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Tricologo Latina: le migliori terapie per i tuoi capelli

Tricologo Latina: le migliori terapie DI STUDIO ASSOCIATO MEDICA

Se cerchi un tricologo, Latina ha da offrire un centro specializzato nel trattamento di problematiche correlate a capelli e cuoio capelluto. Da Studio Associato Medica troverai un team di medici specialisti pronti ad aiutarti con terapie costantemente aggiornate.

In questo articolo daremo un’idea di cosa sia la tricologia e di quali siano i migliori rimedi attualmente disponibili.

 

Cos’è la tricologia?

La tricologia è una branca della dermatologia che si occupa di peli e capelli e delle patologie che li riguardano. Lo specialista che si occupa della tricologia è quindi il dermatologo tricologo.

 

Quali sono le malattie più comuni nella tricologia?

Il dermatologo tricologo attraverso una visita tricologica è in grado di diagnosticare un gran numero di malattie del cuoio capelluto e dei capelli. Tra le più comuni ricordiamo l’alopecia areata, l’alopecia androgenetica, il defluvium. Quelle individuate più di recente, invece, comprendono l’alopecia fibrosante frontale o la follicolite decalvante.

 

Tricologo Latina: Quando effettuare una visita tricologica?

Quando si parla di un visita tricologica, si fa riferimento ad una vera e propria visita medica specialistica. Questa è divisa in quattro fasi.

L’anamnesi, in cui il dermatologo raccoglie informazioni attraverso delle domande al paziente sullo stato dei propri capelli. L’esame obiettivo, con cui lo specialista valuta lo stato di salute dei capelli del paziente esaminandoli da più vicino sia ad occhio nudo che con l’aiuto di un dermatoscopio. La diagnosi di eventuali problemi o malattie ed infine la terapia.

La visita tricologica è consigliata particolarmente quando si nota un’anomalia nei capelli, che può essere un’eccessiva perdita o la presenza di alterazioni del cuoio capelluto, come prurito o seborrea.

Se sei interessato ad una visita con un tricologo, Latina vanta un centro specializzato con professionisti nel campo della tricologia.

 

Quali sono gli strumenti utilizzati?

L’esame tricologico è supportato dal dermatoscopio, lo strumento utilizzato per il controllo dei nevi e di altre problematiche cutanee. Questo strumento, assolutamente non invasivo, serve ad analizzare i capelli ed il cuoio capelluto ed a scoprire informazioni come il diametro medio dei capelli o la densità locale.

Qualora il dermatologo non dovesse avere informazioni sufficienti alla diagnosi, potrà valutare di procedere ad esempio ad un tampone cutaneo, ad esami ematochimici oppure ad un approfondimento attraverso Tricho-test e/o biopsia cutanea con esame istologico.

 

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Tricologo a Latina: le terapie di Studio Associato Medica

A seconda della problematica riscontrata, il dermatologo suggerirà la terapia più opportuna che potrà prevedere la sola terapia domiciliare (finasteride, minoxidil,..) oppure l’affiancamento con una terapia ambulatoriale. Si potrà quindi procedere a terapie infusionali con aminoacidi, vitamine, Sali minerali oppure a terapie infiltrative del cuoio capelluto, come biostimolazioni, carbossiterapia o PRP (plasma ricco di piastrine).

Di seguito alcune tra le migliori terapie disponibili nel nostro Studio. Se ti interessa prenotare una visita con un tricologo a Latina o vuoi avere maggiori informazioni, puoi contattarci utilizzando l’apposita sezione.

 

Il tricho-test

TrichoTest™ è un test genetico innovativo che supporta il dermatologo tricologo nella diagnosi dell’alopecia e soprattutto consente una personalizzazione del trattamento farmacologico. L’algoritmo analizza 48 mutazioni genetiche associate all’alopecia e propone al medico prescrittore un trattamento personalizzato con formulazioni uniche scelte tra 175 milioni di combinazioni possibili.

Il Test si esegue una volta nella vita in quanto i risultati genetici restano invariati. Il medico raccoglie un campione di DNA mediante tampone orale, un procedimento ambulatoriale, semplice e veloce che richiede un minuto.

Durante la visita si sottopone al paziente un semplice questionario utile per completare l’esame. Dopo circa 5 settimane questi riceverà un report completo di spiegazioni sulle caratteristiche genetiche e sulle loro correlazioni con il trattamento dell’alopecia, utili alla prescrizione di un trattamento personalizzato.

 

La terapia infusionale

La terapia integrativa è un cardine fondamentale nella gestione della problematica dei capelli. Una alternativa alla terapia integrativa per bocca, laddove questa non sia sufficiente o magari controindicata o quando ancora si voglia un effetto più rapido e importante, è la terapia nutrizione parenterale periferica.

Il protocollo “Hair Tonic” prevede 1-3 infusioni al mese, della durata di circa 30 minuti ciascuna, effettuate ambulatorialmente da personale infermieristico e/o medico. Si introducono direttamente in vena oligoelementi (Zinco, Rame, Selenio), vitamine idrosolubili, magnesio, calcio, fruttosio e soprattutto aminoacidi quali Lisina, Metionina, Arginina.

Nel caso volessi approfondire i vantaggi della terapia infusionale puoi leggere di più sulla nostra pagina dedicata.

 

Il PRP – Plasma ricco di piastrine

PRP è l’acronimo di Plasma Ricco di Piastrine. Si tratta di un prodotto derivato dal sangue, caratterizzato dalla forte concentrazione di piastrine, più alta di quella riscontrata nel sangue normale, e di fattori di crescita in esse contenute.

Per ottenere il PRP si effettua un prelievo di sangue dal paziente in una particolare provetta che contiene uno specifico gel separatore. Si procede poi a centrifugazione: nella stessa seduta, il plasma ricavato viene infiltrato nel cuoio capelluto. Il trattamento non richiede anestesia locale, è modicamente doloroso e deve essere ripetuto nei mesi con una frequenza diversa a seconda delle necessità.

Il PRP si utilizza a scopi terapeutici per la sua peculiare capacità di stimolare e facilitare la rigenerazione tissutale, in diversi ambiti medici che vanno dall’ortopedia alla chirurgia plastica. Può essere utilizzato in tricologia in associazione al trapianto e/o alle terapie per la patologia del capello, anche semplicemente in caso di defluvium.

 

Il trapianto di capelli

Il trapianto dei capelli rappresenta tutt’oggi una delle poche soluzioni disponibili in presenza di atrofia diffusa dei bulbi piliferi. E’ una tecnica chirurgica basata sul trasferimento di piccoli frammenti di pelle – e dei relativi bulbi piliferi – da zone del capo più folte ad altre più diradate.

Si tratta quindi di follicoli vivi prelevati dallo stesso paziente (autotrapianto). Non si possono invece utilizzare i bulbi di un donatore, né tantomeno innestarne di sintetici. Fortunatamente, nel paziente con alopecia androgenetica rimane un’area di capelli nella regione tempo-occipitale, disponibile per il trapianto in quanto resistente alla caduta anche in età avanzata.

Le nuove tecniche di trapianto sono basate sul prelievo e sull’innesto di singoli bulbi. Si utilizzano appositi bisturi, costituiti da singole unità follicolari (UF) che possono contenere da uno a quattro bulbi piliferi. Nel dettaglio, questa tecnica prende il nome di FUE, acronimo che sta per “Follicular Unit Extraction”.

Tale tecnica si è evoluta fino ad arrivare al trapianto di capelli ad alta densità, definito come “Micro FUE“. Quest’ultimo impiega strumentazioni di ridotte dimensioni al fine di rendere la tecnica ancor meno invasiva e senza lasciare cicatrici.

Maggiore attenzione rispetto al passato viene posta anche nella direzione dell’impianto, che grazie al microinnesto è orientata in modo da seguire il naturale verso di crescita e la disposizione dei capelli.

Il risultato è estremamente naturale e non viene inficiato da pesanti problemi postoperatori o cicatrici permanenti. Il numero di unità da impiantare può essere estremamente variabile. Si può quindi pensare ad un reinfoltimento localizzato piuttosto che ad una copertura diffusa a seconda delle necessità.

 

La tricopigmentazione

La tricopigmentazione è una tecnica evoluta nel settore della dermopigmentazione per correggere esteticamente difetti di calvizie, perdita dei capelli, alopecia. La tecnica consiste nell’inserire sottocute pigmenti di colore e disegnare un tatuaggio estetico nella zona del cuoio capelluto. In sostanza con questo intervento si vanno a disegnare i capelli che sono caduti, quelli che mancano, con effetto rasato. Un’operazione di camouflage per simulare la presenza di capelli in tutti i casi di perdita, calvizie, alopecia androgenetica ecc..

Il colore che si utilizza per tatuaggio dei capelli è sempre anallergico e biocompatibile grazie all’uso di pigmenti specifici che vengono assorbiti dall’organismo. Questo rende la procedura reversibile, nel senso che tende a durare qualche mese per andare poi a scomparire in modo naturale. Per mantenere il risultato estetico il trattamento andrà quindi ripetuto all’incirca una volta all’anno.

 

La tricoprotesi – Reinfoltimento non chirurgico dei capelli

Un’alternativa alle terapie sopra elencate consiste nell’applicazione di protesi moderne e modellate a seconda dei bisogni del paziente. Le tricoprotesi, oltre ad essere molto leggere, lasciano traspirare la cute e si integrano con i capelli residui. Vengono applicate in modo non invasivo e permettono l’applicazione di farmaci durante le terapie.

 

Tricologo a Latina: in conclusione

In questo articolo abbiamo visto cosa sia la tricologia e quali siano le patologie che interessano capelli, peli e cuoio capelluto. Abbiamo inoltre passato in rassegna le migliori soluzioni e terapie, disponibili anche nel nostro Studio Medico.

Se vuoi rivolgerti ad un tricologo a Latina, da Studio Associato medica troverai i migliori trattamenti per prenderti cura di te. Contattaci utilizzando il modulo in fondo alla pagina o passa a trovarci in Studio: siamo a Latina in V.le P.L. Nervi, c/c Latina Fiori, Torre 8 Orchidee/A.

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